2013
a cura di Elio Garis, Valerio Restagno, Giacomo Doglio
Palazzo Samone - Cuneo
La mostra di un gruppo di undici artisti che si confrontano sui più disparati materiali utilizzati nel loro lavoro.
Undici materiali - dall’argilla al vetro, dalla carta al ferro ed all’ottone, inconsueti come la cenere e la sabbia, di nuova disponibilità come la resina e il pluriball, antichi come il legno e la stoffa - diventano pretesto di sperimentazione, ricerca o gioco.
Da semplice "materia prima", attraverso la manipolazione dell’artista, questi materiali perdono la loro originaria connotazione e natura, trasformandosi in qualcosa di "altro" e acquisendo una nuova dimensione, non più "materiale" ma "immateriale".
Di qui (IM)MATERIALI, spunto e titolo per questa mostra che raccoglie una prima carrellata di esercizi sul tema: un certo numero di (IM)MATERIALI, con i relativi autori. Il tutto messo insieme in modo anche un po’ casuale, come a volte capita a chi vuole percorrere le strade della curiosità, che però stimola, perché no, a tentare in futuro qualche iniziativa più strutturata.
Ma – e questo è altro motivo di interesse – quale sottile rapporto si instaura tra l’artista ed il materiale impiegato ? Gioco, sperimentazione, ricerca, ossessione, pura esigenza espressiva, tensione liberatoria, amore, complicità, memoria, e tanto altro ancora che forse a volte non è del tutto noto nemmeno allo stesso interessato.
E’ certo comunque che la cosa si apparenta a quanto succede con il compagno di un viaggio o di una vita: a volte lo trovi per caso, a volte è frutto di un lungo corteggiamento, a volte lo abbandoni o ne sei abbandonato, a volte ti accompagna per un breve tratto o al contrario per sempre, a volte ti riempie di felicità, altre volte di disperazione, ma sempre non puoi farne a meno e ti rendi conto in fondo che si tratta quasi di una affinità elettiva.
Giacomo Doglio
a cura di franco carena
Chiesa di Santa Teresa - Cavallermaggiore CN
Particolare della mostra con le opere di Alessia Clema e Ugo Giletta nella Chiesa di Santa Teresa a Cavallermaggiore.
Vogliamo inserire la nostra rassegna d’arte – scrive Cesare Ottaviano, presidente dell’associazione “Cquadro arte cultura” che ha curato la mostra all’interno di questo cammino per stimolare, con le opere dislocate in varie parti della Città, la cittadinanza a scoprire, o riscoprire, la cultura e l’arte.
Con lo scopo di rafforzare al massimo il coinvolgimento della vita culturale per una comunità più accogliente e responsabile.
Artisti Contemporanei per un Progetto Sociale
complesso monumentale di S. Francesco, Cuneo
Sono 138 gli artisti che hanno aderito al progetto “GrandArte 2013 – Artisti contemporanei per un progetto sociale” che vedrà un’esposizione unica in San Francesco dal 25 ottobre al 6 gennaio. L’iniziativa solidale ha coinvolto pittori e scultori che vivono o hanno vissuto, lavorano o hanno lavorato, sono originari o sono “adottati” dalla provincia di Cuneo. Tutti artisti che hanno “fatto carriera”, dai più anziani a quelli più giovani, e che si sono imposti in questi anni all’attenzione della critica e del pubblico non solo cuneese, non solo piemontese, non solo italiano ma in molti casi europeo. La mostra è davvero un evento culturale unico nel panorama provinciale, perché mai prima d’ora si erano messi insieme così tanti nomi prestigiosi a Cuneo. Ci sono artisti di varie generazioni, dai giovani che si sono già fatti strada a chi ha un lungo curriculum espositivo e di critica, grandi nomi di fama internazionale, c’è mescolanza di generi e di sensibilità artistiche, figurativi e astratti, e anche tre artisti che non ci sono più ma che le rispettive famiglie hanno voluto ricordare non mancando a questo importante evento. Tutti con un’unica caratteristica comune che è la qualità del lavoro che svolgono e la sensibilità verso una proposta di impegno sociale.