2020

 

6 Artisti saluzzesi per la realizzazione

del monumento dedicato al

Generale Carlo Alberto dalla Chiesa

a cura del comune di saluzzo

Testi di Carla Bianco

 

 

Il lavoro di Alessia Clema parte da ricordi di infanzia, perché il papà apparteneva all’arma dei Carabinieri. Nei suoi ricordi di bambina e di ragazza i particolari che componevano la divisa – gli alamari, i fregi, il cappello, il soggolo – erano oggetti di gioco, che esercitavano su di lei una forte attrazione. Un bottone bombato metallico con lo stemma dei Carabinieri, nel quale sono sigillati ermeticamente alcuni effetti personali della divisa del papà (come una dedica personale, un gesto di affetto), segna il punto di partenza di una treccia in maglia d’acciaio (la treccia del cappello appunto) che si snoda e si ramifica lungo le pareti del cilindro. Rami che possono essere letti anche come radici, con allusione al fatto che i principi e i valori che hanno caratterizzato l’operato del generale possano radicarsi in ognuno di noi. Questo intreccio fra le parti, questo processo di osmosi, sta a simboleggiare il percorso etico della responsabilità e della solidarietà del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, che ha saputo non arrestarsi di fronte alla malvagità per salvaguardare un integerrimo credo.

 

Carla Bianco

ALESSIA CLEMA

Via Bodoni, 36 Saluzzo CN Italia

+39 338-2465341

©Alessia Clema

ALESSIA CLEMA
ALESSIA CLEMA
ALESSIA CLEMA
ALESSIA CLEMA
ALESSIA CLEMA
ALESSIA CLEMA